La strada dei cinque anni.

Era trascorso poco tempo dalla separazione quando un giorno, incontrando per caso il mio medico di famiglia mi disse che per riallacciare i rapporti tra ex coniugi in maniera accettabile devono passare almeno cinque anni. Ho sempre riflettuto su questa affermazione e trovo che in linea di massima possa essere ragionevolmente corretta ma suscettibile di innumerevoli variabili e quindi ragionevolmente errata. In una coppia il peso specifico della responsabilità non sempre grava equamente sulle spalle di ognuno. Solitamente quando non si va d'accordo uno dei due pensa di essere in credito con l'altro mentre il partner magari fa e non si pone neppure la domanda. Quando si arriva alla resa dei conti chi si credeva in avanzo va in crisi e il suo governo in profondo deficit e quindi scatta la rabbia incandescente. Spesso chi viene lasciato si immola a vittima e, salvo colpi di coda sorprendenti, cercherà qualunque metodo possibile per ottenere un risarcimento economico e morale. Rari quelli che hanno la capacità di un' analisi fredda e le competenze per mettersi in gioco cercando di capire cosa non ha funzionato e quanto e come ognuno ha messo negli anni sul piatto della relazione. Gli eventi poi fanno il resto: se il "lasciato" riuscirà a riorganizzare la propria vita in una maniera a lui soddisfacente allora allenterà la morsa opprimente della rabbia ma il vissuto avrà comunque lasciato un segno profondo e il ritorno al rapporto civile seguirà forse la strada dei cinque anni, altrimenti se la persona non si sarà risolta e non avrà scelto chi vuole essere rovescerà per sempre sull'altro responsabilità e rabbia avvelenando la vita soprattutto ai figli che respireranno rancore e odio anche a distanza di anni crescendo nel veleno.

Saper volere bene è talvolta pure comprendere quando lasciare andare qualcuno. Il bene assoluto verso gli altri sta parecchi gradini sopra ed è faticoso salirli nella scala dei valori all'interno di se stessi: più comodo è restare li ad aspettare che passi qualcuno e ci tolga sempre le castagne dal fuoco.