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Il buio che serve.

  • Immagine del redattore: danilocazzulo
    danilocazzulo
  • 12 gen 2022
  • Tempo di lettura: 2 min

Mi immagino quello spazio verde e infinito Di pace, profumo e libertà totale Ma poi come l'effetto di un'idea

Svanisce è ne resta lo schiocco.

Mi sembra di andare incontro

A il lunghissimo cammino E che mi conduce incontro a te

E cerco di acchiappare ma è il nulla che mi prende Terminasse almeno il buio dentro me.

Tu amore, so che mi vedi anche qui in fondo

So che mi guardi attraverso

E il bisogno della tua presenza in me

Ne ha ancora bisogno Ogni giorno se ne va via piano e più piano resterò Sempre e solo in silenzio il tuo amore sognerò qua Ora che sto al buio vedo in fondo la felicità

Quella vera senza peso e impegni come lo è stato il mio sogno da che sono al mondo.

E quel mondo così distante ora riesce a essere felice così.

Siamo vicini ma molto distanti

Poiché ognuno trova confort

Troviamo il modo di morire anche se ci piace così tanto vivere. Riusciamo a essere incapaci di credere,

E ci impegnamo a non credere Come alla fine di un viaggio di scende finalmente a casa.

amore, mi senti o mi vedi che penso a te Stando solo in fondo, caduto laggiù Come sto pensando a te Ed è necessaria la tua esistenza così

La vita scorre lenta ma ti fa volare

Ed io vorrei farlo piano Poche ali, molto vento.

Ed è proprio ora, che giaccio in fondo, vedo chiara la felicità Limpida, chiara leggera, la stessa di sempre Ma distante come una galassia distantissima Ma che oramai è qui, dentro, dentro di me, profondamente così

Quel mondo che per un istante un giorno È entrato in me, così

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